Prosegue la campagna di verifica della Polizia municipale sul fenomeno dell’abuso della facoltà di parcheggiare sugli stalli dedicati ai portatori di handicap. Negli ultimi due mesi altri cinque automobilisti sono stati sanzionati, vedendosi ritirare il tagliano.
Come appurato dagli agenti del comandante Gianni Landi, in tutti i cinque casi recenti sono stati sorpresi automobilisti che utilizzavano permessi intestati a parenti. In alcuni casi è stato riscontrato l’utilizza di tagliandi di defunti, in altri di congiunti che non si trovavano a bordo del veicolo o addirittura si trovano residenti in strutture sanitarie di altro territorio. Lo scorso agosto la campagna contro gli abusi aveva permesso di individuare un automobilista che aveva appena effettuato una copia del contrassegno.
Il giro di vite sui «furbetti del permesso invalidi» è stato voluto dall’assessore alla Polizia municipale Alessandro Storchi che commenta: «Credo che l’utilizzo improprio del contrassegno invalidi sia un atteggiamento da condannare. Si tratta di un abuso rispetto a chi ha veramente diritto di usufruire degli stalli dedicati. Voglio ringraziare gli agenti della Pm di Cortona per aver intensificato i controlli e voglio invitare la cittadinanza al rispetto delle regole: se si utilizza il permesso, il disabile deve essere a bordo del mezzo, non si possono fare copie del contrassegno e i tagliandi intestati ai defunti devono essere riconsegnati agli uffici della Polizia municipale».